CoD: Black Ops 2, la guerra dei droni
Call of Duty: Black Ops 2 è il sequel dell'eccellente CoD Black Ops. La grafica, impeccabile, è leggermente più arcade di Battlefield 3, il concorrente diretto dell'alfiere di Activision, ma crea un'atmosfera impareggiabile.
La campagna di Call of Duty: Black Ops 2 si compone di due storie che si intrecciano tra loro. La prima si sviluppa alla fine degli anni 70 (e tu impersoni tuo padre, Alex Mason), e la seconda nel futuro, nel 2025, l'anno della guerra fredda del ventunesimo secolo.
La parte che si svolge nel passato ha per ambientazione Los Angeles, ridotta un cumulo di macerie a causa della guerra con la Cina, mentre la prima si svolge in molti luoghi diversi, compreso Sud America e Afghanistan.
Il gameplay è in puro stile CoD: veloce, arrabbiato, brutale. Durante il gioco guiderai mezzi di terra e d'aria avveniristici, e dovrai vedertela con droni, eserciti controllati dai computer e nemici con armi avveniristiche.
La prima missione di Call of Duty: Black Ops 2, pur spettacolare (sei a bordo di un jet), non è particolarmente innovativa. La seconda, invece, lo è eccome. Tu impersoni David Mason, figlio di Alex Mason, il protagonista del capitolo precedente. Sei un generale, e grazie alla modalità di visualizzazione Ovewatch hai una visione aerea del campo di battaglia. Il tuo scopo è di guidare le truppe, obiettivo dopo obiettivo, alla vittoria.
In qualunque momento puoi però saltare nel bel mezzo dell'azione, impersonando qualunque soldato del tuo esercito, e controllare tutti i droni a tua disposizione. La novità è che hai una libertà molto maggiore rispetto a tutti gli episodi precedenti della serie.
Call of Duty: Black Ops 2, dunque, è un gioco impressionante da ogni punto di vista, estremamente vario e tecnicamente insuperabile.
Opinioni utenti su Call of Duty: Black Ops 2
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